ricette e fotografie

giovedì 29 dicembre 2016

Fagottini di carne


Un delizioso impasto, dello spezzatino e....


Questi fagottini piaceranno sicuramente a tutti. 'E un piatto casereccio e semplice,  facile da realizare, ha solo i tempi un po' lenti e lunghi dovuti soprattutto alla cottura della carne.
Lo vidi preparare allo chef Gerry Mehigan di Masterchef Australia, tra altro, la versione più bella di questo programma tv, secondo me.
La buona riuscita del piatto dipenderà soprattutto dello spezzatino di manzo, per questo scegliete il taglio di carne gusto per un ottimo risultato e cucinatelo alla vostra maniera preferita. Lo chef per questo piatto sceglie di preparare lo spezzatino alla birra Guinness,  molto saporito. 
Servite i fagottini ancora caldi e vi raccomando di accompagnargli con il sughetto della carne preparata, buonissimi

Avrete bisogno di questi altri ingredienti per completare il piatto e fare una pasta meravigliosa:

g 250 di farina 
g 150 di burro
g 100 di panna acida
sale

Per l'impasto, versare la farina con il sale in un robot o planetaria e  unire il burro ben freddo e tagliato a quadretti. Procedete ad amalgamare il tutto in modo che diventi sabbioso, ma manteniendo dei pezzettini di burro evidenti. Subito dopo aggiungere la panna acida e continuate a mescolare fino a che si unisca il tutto a forma di una palla, ci vorranno pochi secondi.
In seguito porrete la pasta, schiacciandola un po' in una pellicola da cucina, coprirla bene e lasciarla riposare in frigo per almeno 30 minuti. 
Passato questo tempo, munitivi  di un matterello e stendete l'impasto in un piano di lavoro leggermente infarinato. Tagliate dei dischi di circa 12cm e altri (la stessa quantità) di circa 8 cm.

Prendete  un stampo per muffi e collocate i dischi di pasta più grandi in ogni fossetta dello stampo e dopo passatelli in frigo per almeno 10 minuti insieme agli altri dischi. è necessaria questa operazione per fare in modo che la pasta mantenga la sua forma in cottura. 
Dopo riempire ogni guscio preparato con dello spezzatino ben morbido, però non caldo. Coprire con la calotta di pasta piccola, serrare per bene tutti i bordi, e se volete con un uovo sbattuto, pennellate tutta la superficie superiore del fagottino. In fine fare una piccola ranura nella parte superiore per fare uscire il vapore in cottura.
Subito dopo infornare a 180 C per 20 minuti o fino a doratura. 





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mercoledì 28 dicembre 2016

Un po' di Caraibi. Cuba


 L'isola più grande dei Caraibi. Spiagge, sole, musica... colori e atmosfere. La sua gente allegra e solidale.
Spiaggia Rancho Luna, Cienfuegos 
Pescatori nel Malecon, L'Avana 
Artisti di strada, l'Avana Vecchia
Baia di Cienfuegos 


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venerdì 16 dicembre 2016

Pain perdu alle mele



Quando di colazione si trata, questo piatto ha qualcosa di irresistibile per me.

In inverno le mele sono regine, hanno delle ottime proprietà nutrizionali. Con la loro varietà, colori e gusti riempiono nostri occhi e la nostra tavola. 
Adesso vi propongo questi pain perdu resi speciale per la presenza delle mele, una squisitezza. Questa ricetta la propose chef Gordon Ramsay in uno dei suoi programmi di cucina. Lui racconta che la primera volta che assaggiò questo piatto era ancora un ragazzino, lo aveva preparato sua mamma e pensava di essere in paradiso. Sapete? io gli credo è un piatto buonissimo, molto sfizioso.  
Allora, prepariamo questa colazione? qui la ricetta. 

Ingredienti per quattro persone:

3 mele
un filone di pane raffermo
zucchero semolato
g 70 di burro
2 uova
latte fresco 
cannella macinata 

Tagliare a tocchetti le mele( podete lasciarle con la buccia).  Porre una padella capiente a scaldare, poi versare due o tre cucchiai di zucchero e farlo sciogliere, finché diventi un caramelo leggermente dorato. In seguito unire le mele e 40 g di burro, rimuovere e lasciarle un po' caramellare per alcuni secondi. Poi aggiungere 4 cucchiai d'acqua e lasciare  cuocere ancora per un paio di minuti o finche ci sia creato una salsina bella densa.
A questo punto tagliare le fette di pane di circa 2 cm, dopo prendere le uova e mescolarle insieme ad alcuni cucchiai di latte fresco e un cucchiaino pieno di cannella.
In una grossa padella, mettete un goccio di olio e una noce di burro.  Passate una fette di pane alla volta nel composto di uova e ulteriormente fatela rosolare in padella, su ambi i lati.
Servire mettendo le mele con la loro salsina sopra il pain perdu. 
Io questo piatto lo accompagno con un caffèlatte oppure con un succo di frutta di stagione, é perfetto. Potete  anche aggiungere qualche frutto rosso tipo fragola o mirtilli per un tocco di freschezza. 
Grazie chef Ramsay!



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giovedì 15 dicembre 2016

Passeggiando per giardini. Villa Taranto


Dopo una rilassante navigazione sul battello, nel lago Maggiore, una stimolante e gradevole passeggiata  nei giardini di questa villa ubicata in Verbania. Vari scenari compongono questo grandioso parco, che vi consiglio di visitare in piena primavera. 

Giardini Villa Taranto, Lago maggiore. Italia 




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giovedì 8 dicembre 2016

Polpette di polenta


Faccio la polenta, ma....


Io non sono amante della polenta, però nella stagione invernale la cucino un paio di volte, così faccio contento mio marito 😇 e indovinate? anche perché amo cucinare.
Questa volta ho decido di fare con la polenta, delle polpette ripiene di formaggio. Un piatto semplice, classico, che con un buon ragù risulta più accattivante e molto buono. 


Ingredienti:

farina per polenta  
formaggio ( provola, gruyere, provolone, casera) 
sale
pangrattato 
olio di arachide 
ragù (a vostro piacere)


Cucinare la polenta facendo in modo che rimanga bella soda.
Intanto tagliate il formaggio a pezzetti. Una volta pronta lasciarla intiepidire e cominciare subito a formare delle polpette, mettendole al centro dei pezzetti di formaggio, facendo attenzione che rimanga ben protetto della polenta.
Per facilitarvi nella realizzazione delle polpette, inumidire prima le mani.

Una volta fatto, pasare ogni polpetta nella farina o pangrattato. In una padella o friggitrice mettere abbastanza olio e friggere poche polpette alla volte, nel olio ben caldo.
Podete anche scegliere di cuocere le polpette nel forno a 200 C per circa 15 minuti, prima di infornare consiglio di irrorare leggermente ognuna con un goccio d'olio extravergine di oliva.
Allora accompagnare con il ragù già pronto

 Per questo piatto podete anche usare della polenta avanzata e  proporlo come  un valido antipasto, senza bisogno del ragù 😉 



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sabato 26 novembre 2016

Insalata con formaggio di capra


Anche se è ormai autunno e le temperature sono ben fredde vi propongo questa insalata: appetitosa, leggera, ma anche sostanziosa, da provare.
Come base dell'insalata vi raccomando quella tipo misticanza,  che con la sua particolarità conferisce gusto e consistenze diverse arricchendo così il palato. 
Devo confessare che mentre facevo le foto, il piatto emanava un profumino così invitante, che era una delizia.
Questa non è la "solita insalata" preparatela, gustatela e ditemi la vostra opinione😉






Ingredienti per quatro persone:

g 300 di insalata misticanza 
g 200 di formaggio di capra (buche de chevre o feta)
5 uova
pomodorini confit
pangrattato (q.b)
olio di arachide (q.b)
olio EVO
aceto balsamico
sale

Lavare l'insalata e asciugatela per bene. In seguito mettere a cuocere le uova in un pentolino con acqua bollente, le uova dovranno essere alla coque, ci vorranno 4 minuti di cottura, se le desiderate barzotte allora fatele bollire per un paio di minuti in più.
In tanto tagliate il formaggio a bastoncini o fette, dipende dal formaggio scelto. 
Scolare le uova e metterle in acqua fresca per fermare la cottura.
Rompere l'uovo rimasto e sbatterlo in una ciotola. In una padella capiente mettere dell'olio di arachide e fatelo scaldare. Passate il formaggio prima nel uovo, dopo nel pangrattato. Mettere subito a friggere, nell'olio ben caldo, fino a una leggera doratura. 
Dopo sbucciare le uova già cotte. Successivamente condire leggermente l'insalata con l'aceto balsamico, l'olio extravergine di oliva e del sale.
Adesso possiamo cominciare a montare i piatti. Disporre una porzione di misticanza in ogni piatto e al centro collocate un uovo, completate con il formaggio fritto ed i pomodorini confit. 
Fatto, servire subito.



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martedì 22 novembre 2016

Risotto alla zucca


 Ancora una volta la protagonista è......la zucca


Settimane fa l'ho proposta in una vellutata adesso in versione risotto, un altro classico di questa stagione.
La zucca mi ricorda la mia nonna materna, perché è il suo ortaggio preferito, ma quella a polpa soda, pastosa. Ed è quel tipo di zucca che vi suggerisco di scegliere per questo risotto, dà maggiore soddisfazione e il risotto sarà più cremoso. Ad esempio la zucca Mantovana, la Marina de chioggia o la Potiron sono ideali. Andrà benissimo anche la zucca Violina. 
Di questo piatto ce ne sono variate versione, in questa il sapore della zucca risulta molto avvolgente. Per quanto se amate questo ortaggio, che risotto sia!




Ingredienti per quattro persone:

g 300 di riso Carnaroli
g 700  di polpa di zucca 
g 30 di burro
1 scalogno
una foglia d’alloro
vino bianco 
brodo vegetale (q.b)
olio extravergine di Oliva
g 70 di formaggio grana 
noce moscata
sale e pepe

Lavare la zucca e asciugarla, apritela e togliete i semi e venature, tagliatela poi a fette,  collocate la quantità da usare in una teglia da forno, condire leggermente con del sale grosso( podete cuocerla anche con la buccia e toglierla dopo cottura) Prendere un pezzo di carta stagnola e chiudere per bene la teglia e infornare.  Cuocere a  220°C per circa 25 minuti.  Una volta cotta fare una purea, con l'aiuto di  una forchetta.

Per cominciare a cuocere il riso, tritare molto sottilmente  lo scalogno( a brunoise) e  rosolatelo in una casseruola con un goccio di olio e insieme a una foglia di alloro.

Poi unire il riso, tostarlo leggermente, bagnatelo con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciatelo sfumare, cominciate a bagnare con il brodo caldo. 
Quasi a fine cottura levare la foglia di alloro e aggiungere  a cucchiaiate la purea di zucca, mescolando con delicatezza per incorporare bene e continuare la cottura del risotto, pepare leggermente.
Poi spegnere la fiamma, coprire il riso e lasciarlo in riposo per un paio di minuti circa. Subito dopo mantecare per bene  con il burro e il grana. Per il tocco finale una grattatina di noce moscata.
Servire 😋

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lunedì 14 novembre 2016

Fagottini fumé



Questo è un piatto casalingo, di quelli che si può includere nella categoria "svuota frigo" 👀 Se desiderate un piatto gustoso e facile da preparare questo fa per voi. L'ho chiamato "fagottini fumé" per via del uso della paprika e della scamorza affumicata. 
'E anche protagonista del piatto la sfoglia, senza dubbio il tipo di pasta che preferisco, così versatili e meravigliosa, ottima per diverse portate.





   Ingredienti per 5-6 porzioni 

  un rotolo di pasta sfoglia
  g 100 di carne trita di vitello
  g 100 di carne trita di manzo
  2 scalogni
  uno spicchio d’aglio
  g 50 di scamorza affumicata a fettine
  alloro
  vino rosso
  g 50 di passata di pomodoro
  paprika affumicata 
  erba cipollina fresca
  olio extravergine di oliva 
  sale e pepe    
                       

Tritare l'scalogno e l'aglio e metterli in una padella con un filo d'olio, soffriggere insieme all’alloro. In tanto unire le due carni e condirle con sale e pepe. Dopo mettere la carne  la  padella, per farla soffriggere per bene.
Passati alcuni minuti, unire mezzo cucchiaino di paprika affumicata, mescolare. Sucesivamente bagnare con un bicchierino di vino, lasciare sfumare e versare la passata di pomodoro insieme a mezzo mestolo di acqua calda. Continuare la cottura per circa dieci minuti o fino a che si restringa il sugo di cottura. 
Tagliuzzare dell'erba cipollina e quasi alla fine versarla nella carne, aggiustare di sale. Lasciare raffreddare la preparazione.

Dopo, srotolare la sfoglia e ritagliare dei dischi di circa 11 cm o della dimensione che desiderate. Collocate al centro un po' di carne è qualche pezzetto di scamorza. Unire i lembi della sfoglia al centro, chiudendo bene tutti i bordi, fate così per ogni disco.
Collocarli nella teglia da forno e subito infornare a 180 C per 20 minuti, aumentando la temperatura a 200 C' nei ultimi 5 minuti fino a doratura. Fatto




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domenica 6 novembre 2016

Budino al cioccolato


                          Cioccolato, crème fraîche...ed è subito un BUDINO ✔️

Adesso vi racconto di questa ricetta, la migliore tra tutti quelle che ho provato per il budino. Eccezionale tanto in gusto come in consistenza.
Il budino è senza dubbi, molto facile da preparare. Pochi ingredienti, poco il tempo da dedicare alla preparazione, èt voilà!  un dolce goloso e molto piacevole. 
Questa ricetta è presente in 750g.com un stupendo sito di cucina francese, che recientemente ho scoperto. In questo link potresti vedere anche il video della preparazione, più facile di così! 🤔Non ci sarebbe manco la necessità di elencarvi gli ingredienti, ma lo faccio lo stesso, quanto sono buona!😄




 
 

  Ingredienti:

  g 500 di latte intero
  g 40 di cacao in polvere amaro
  g 20 di creme fraîche
  g 75 zucchero semolato
  g 30 maizena( fecola di mais)






Unire in una ciotola la maizena, il cacao e lo zucchero, mischiare. In un pentolino, unire il latte con la crème fraîche metterlo al fuoco e aggiungere subito anche gli altri ingredienti. Mescolare per bene, con l'aiuto di una fusta e portare a bollore fino ad addensare a dovere il nostro budino. Basteranno solo alcuni secondi
Una volta pronto, versarlo nel recipiente scelto o nelle singole ciotoline. Mettere in frigo per un paio d'ore. 
Se optate per uno stampo, bagnatelo leggermente prima con del rum diluito con un po' d'acqua, così sarà facile sformare il budino al momento di servirlo.

Anche voi conoscete una ricetta che considerate perfetta? Ditemi 



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sabato 29 ottobre 2016

Ci mangiamo una vellutata di zucca? e carote









Le vellutate sono un ottimo inizio per una cena o pranzo, possono essere di un sapore delicato o più deciso, dipende si nostro gusto o ingredienti. In questa stagione sono anche più gradite in quanto corroboranti,  calde e con i primi freddi ci sembrano perfette.
E così, anche io ho preparato questa buona vellutata con la aggiunta del bacon e altri aromi. 

Ingredienti per quatro persone:


g 600 di zucca già sbucciata 
2 carote
6 fettine di bacon
un litro di brodo vegetale
una cipolla
2 spicchi d'aglio
sale e pepe
timo
zenzero fresco
olio extra VO

Tagliare a dadi la zucca ed a rondelle le carote. Tritare la cipolla e aglio e mettere a soffriggere in una casseruola capiente con un paio di cucchiai d'olio. 
Dopo aggiungiamo i vegetali già tagliati, il timo,  1/2 cucchiaino di zenzero grattugiato e un pizzico di sale e pepe. Rimestare per bene e lasciare insaporire per qualche secondo, inseguito versare il brodo già caldo. Coprire la pentola e lasciamo cuocere per circa mezz'ora. 

Pasado questo tempo, porre a cuocere il bacon in una padella o al forno per farlo diventare croccante. Mixar la minestra di zucca fino a raggiungere una consistenza omogenea e assaggiare per rectificare il  punto di sale.
Tritare grossolanamente il bacon con l'aiuto di un coltello. Al momento di servire, condire ogni piatto di vellutata con una leggera grattugiata di noce moscata e completare con un po' di bacon tritato sopra.




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martedì 18 ottobre 2016

Colori e gusto


pomodori, pasta.... facciamo a modo mio 


Gli spaghetti al pomodoro sono un piatto tipico molto amato e famoso, il perché è ben chiaro: è gustoso, semplice e si sà, avvolte le cose semplice sono quelle più gradite.
Così questa unione mette d'accordo tutti. Il periodo migliore per gustarlo è l'estate, quando i pomodorini sono migliori, di stagione e la freschezza del piatto ci conquista di più.
Adesso, anche ci siamo ormai in Autunno, desidero condividere la mia versione personale di questo piatto. Questa è la ricetta che preparo abitualmente, magari vi piace mangiarla tutto l'anno, a prescindere della stagione 😉

Ingredienti per cuatro persone:

g 320 di spaghetti
g 400 di pomodori perini
g 80 di passata di pomodoro
basilico fresco
un cipolla
2 spicchi d'aglio piccoli
formaggio parmigiano
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Mettere a bollire acqua sufficiente per cucinare la pasta. Intanto sbucciamo i pomodori e li tagliamo a cubetti. Una volta che l'acqua comincia a bollire, saliamo e versiamo gli spaghetti. Dopo cominciamo a tagliare finemente la cipolla e l'aglio. 
In una casseruola o padella capiente versiamo qualche cucchiaiata di olio, dopo aggiungiamo  quanto tritato e facciamo soffriggere per qualche minuti a fuoco basso, facendo attenzione  che non bruci, condire con del sale. Aggiungere subito la passata di pomodoro, rimuovere per bene e fare cuocere per qualche secondo, alzare la fiamma e mettere i pomodori già tagliati e le foglie di basilico spezzate. Condiamo con sale e pepe e mescolate bene. Lasciare insaporire per qualche secondo, così il sugo sarò a punto. 
Prima di scolare la pasta, versare nel sugo qualche cucchiaiate di acqua di cottura.
Versate gli spaghetti già scolati, mescolare a fiamma alta, in maniera che si insaporiscano per bene e per ultimo, a fiamma spenta, irrorare leggermente con dell'olio.
Al momento di servire, cospargere con delle foglioline di basilico e qualche scaglia di parmigiano. Fatto





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martedì 11 ottobre 2016

Crostata, che bontà!



una buona pasta frolla, della crema... 



La prima volta che ho assaggiato questa crostata mi ha sorpreso, non pensavo mi potesse piacere così tanto. Generalmente preferisco altro tipo di dolce, ma questa dal primo assaggio mi ha conquistata, provocandomi dei sorrisi di compiacimento😋
E' un dolce carino, con varie consistenze... beh, che sto a raccontare, credo che qui tutti lo abbiano assaggiato almeno in una occasione.

Gli ingredienti classici sono: 
Pasta frolla
Crema pasticciera 
Frutta a volontà e piacere 

Potremmo avere una combinazione di frutta preferita per la nostra crostata, però è molto piacevole variare. Possiamo crearla a tema, ad esempio con solo fruta di stagione, o con fruta esotica e così proveremmo nuovi sapori e sarà bello riempirci gli occhi con una nuova composizione.
E' senza dubbio un dolce piacevole da realizare, da fare con calma, perché è essenziale che la frolla e la crema siano fatte molto bene, in modo che nuestra crostata sia un vero trionfo di gusto 😏😎



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venerdì 7 ottobre 2016

Pesce al cartoccio


un buon pesce, erbe aromatice, olio...


Prendi un'ombrina già pulita o un'altro pesce a carne bianca, prendi degli odori: timo, prezzemolo, erba cipollina, aglio. In molti usano anche del rosmarino, pero io preferisco usarlo per le patate o altre preparazioni 😃
Dopo, un pezzo giusto di carta da forno si coloca su una teglia,  le versiamo sopra alcune gocce di un buon olio extravergine di oliva,  qualche granella di sale grosso, mettiamo i rametti delle erbe aromatiche scelte, l'aglio schiacciato e perché no, alcune fettine di limone bio.  Appoggiamo il pesce, mettendo gli adori restanti un poco nella pancia e sopra. Condiamo con sale e pepe e oliamo leggermente ancora.
Chiudiamo per bene la carta forno, creando così un cartoccio, prediamo la teglia e inforniamo. Il forno dovrà essere già caldo a 180 ºC, lasciare cuocere per 30- 40minuti a seconda della grandeza del pesce.
Al momento di servire si può optare, nel caso si avvia una buona abilità, di tagliare il pesce davanti ai nostri commensali. In caso contrario servire già per porzione.
Ah, approfittate del saporito sugo che si sarà creato nel cartoccio e fatelo ridurre leggermente in un padellino. Una volta servito il pesce, irrorate ogni porzione con quello.

É ideale accompagnarlo con una insalatina fresca e croccante, ad esempio di finocchio, spinacini o bietole novelle.

Questo è un piatto che permette delle ottime alternative: ad esempio, aggiungere dei pomodorini o delle patate tagliate a rondelle. Si può anche preparare con delle fettine di arancia e altri aromi o spezie.

E voi, come preferite il pesce al cartoccio? 🤓🍽





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lunedì 3 ottobre 2016

Una quiche dal sapore greco


 il formaggio feta, una zucchina...


Io amo le quiche, definitivamente. La quiche è un piatto casalingo, rustico, semplice da preparare e anche molto versatile: è perfetto per un pranzo gustoso e semplice, oppure servito a cena come antipasto o come secondo piatto, ottimo perfino per un picnic. Credo che su questo siano tutti d'accordo 😋
Un po' di formaggio, qualche vegetale...et voilà! può essere già una nuova quiche. 
Come base per le quiche io prediligo la pasta brisée, che è quella impiegata tradizionalmente.
Con la pasta sfoglia però, si preparano delle torte salate altrettanto deliziose e con una consistenza squisita.
Questa che presento è molto semplice, di sapore delicato, senza dubbio una quiche estiva anche se può essere gustata tutto l'anno si se desidera. 
Mi sono inspirata nel prepararla leggendo di una altra simili, nel blog Menuturistico. 

Ingredienti:

Pasta brisée (fatta in casa)
g 100 di formaggio fetta
g 50 di panna fresca
g 50 di latte intero 
2 uova
una zucchina mediana 
origano fresco 
sale e pepe

Prendete la pasta e stendetela per bene, coprite con questa lo stampo scelto. Riponerla in frigo a riposare e accendere il forno a 180 ºC 
Intanto si sbattano le uova con la panna e il latte,  condire con un pizzico di sale e pepe macinato. Lavare la zucchina, asciugarla e con l'aiuto di una mandolina tagliarla in fettine molto sottili.
Dopo prendete lo stampo rivestito con la pasta, bucherellatela leggermente e spargere dentro il formaggio feta sbriciolato. Aggiungete  il composto di uova preparato precedentemente e subito dopo, incominciare a collocare le rondelle di zucchine per tutta la superficie.
Infornare inmediatamente, cuocere per 30 minuti circa.
Una volta cotta, irrorare leggermente con dell'olio extravergine e, per il tocco in più, aromatizzare la quiche con dei rametti di origano fresco. 
↣Si volete, optate per la cottura in bianco della pasta e dopo procedete con la cottura finale come indicato 😊


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sabato 17 settembre 2016

Tarte aux prunes


Susine Stanley, crème fraîche, miele...


Perché il nome in francese in questa ricetta? penso quasi per dovuto... l'ho vista preparare da uno chef francese e subito mi ha incuriosita, cosi ho deciso di farla anch'io. 
E eccosi qua! che meraviglia, è deliziosa. Quando la assaggiavo,  mi sono detta:  questa è una ricetta, che vale la fine di una estate.
Ho fatta però, una mia versione, perché le prugne sono Stanley e non Mirabelle come nella ricetta originale e ho anche sostituito altri due ingredienti con quelli che ho ritenuto, delle valide  alternative.
Adesso la ricetta e come procedere: 

Ingredienti:
susine Stanley (q.b)
pasta frolla (q.b)
un uovo
2 cucchiai colmi di crème fraîche
2 cucchiai colmi di miele di acacia
1/2 bicchierino di Maraschino

Rivestire gli stampi o un stampo unico con la pasta frolla, bucherellare leggermente la base della frolla, dopo coprila con carta forno e metterci dei legumi secchi (fagioli, ceci) per fare una cottura in bianco. 
Cuocere un forno previamente riscaldato  a 180 ºC per 10 minuti.
Intanto preparare il ripieno, lavando e snocciolando le susine, tagliandole a metà.
Quando le base del dolce saranno pronte, sfornare e cominciare a preparare la crema. In una ciotolina versare l'uovo e il miele, mescolare e dopo includere la crème fraîche e per ultimo il Maraschino. Mescolando per bene, ogni volta che si aggiunge un ingrediente.
Collocare le susine tagliate nelle base di frolla e dopo versare delicatamente il composto preparato anteriormente.
Cuocere ancora in forno per altri 30 minuti, lasciare raffreddare prima di servire. 



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